Gunnar Freyr Gunnarsson, conosciuto affettuosamente come "l'esploratore islandese" è un fotografo di talento che ha catturato l'immaginazione di molti con le sue straordinarie immagini della natura selvaggia islandese e della vita animale. Nato in Danimarca da genitori islandesi, Gunnar ha sentito un richiamo irresistibile verso la terra dei suoi...
Un'isola italiana negli Usa: la collezione di Nancy Olnick e Giorgio Spanu
La Collezione di Olnick e Spanu è un tesoro di arte italiana che risiede negli Stati Uniti, un risultato della passione condivisa di Nancy Olnick e Giorgio Spanu. Questa coppia ha iniziato a collezionare arte italiana dopo essersi conosciuti a New York alla fine degli anni '80. La loro passione per l'arte è nata in modo indipendente prima del loro incontro.
Origini della collezione
Nancy Olnick, americana di New York, amava la Pop Art, mentre Giorgio Spanu, italiano di origini sarde, prediligeva i maestri europei dell'arte moderna1. Nonostante il suo interesse vertesse soprattutto verso l'arte americana, Olnick è sempre stata una grande appassionata dell'Italia, dal design alla moda, all'arte in ogni sua forma. Fu grazie a lei che Spanu si è riavvicinato non solo all'arte italiana ma soprattutto all'Italia che aveva lasciato alla fine degli anni '70.
Il vero punto di svolta per loro è stato il vetro di Murano. Dopo aver ritirato dei cataloghi in una casa d'aste a New York, un oggetto meraviglioso catturò l'attenzione di Olnick: una clessidra blu cobalto e verde smeraldo di Paolo Venini. Questo oggetto segnò l'inizio della collezione Murano: vetri dalla Collezione Olnick Spanu.
L'Arte Povera e la collezione
Il primo incontro con l'Arte Povera risale all'inizio degli anni '90, quando un caro amico della coppia, il gallerista romano di origini modenesi, Sauro Bocchi, consigliò a Olnick & Spanu di visitare il Castello di Rivoli e la sua meravigliosa collezione. I capolavori dell'Arte Povera li conquistarono completamente. Iniziarono quindi a studiare questo movimento in profondità e più tardi decisero di dedicarsi esclusivamente a collezionare arte italiana per la loro residenza di Garrison, New York.
Il Magazzino Italian Art
Il Magazzino Italian Art è un museo e centro di ricerca dedicato a promuovere la conoscenza e l'apprezzamento dell'arte italiana del dopoguerra e contemporanea negli Stati Uniti. Il museo è uno spazio in cui i visitatori possono interagire con, osservare e contemplare il rapporto tra l'arte italiana del dopoguerra e contemporanea.
Il Magazzino Italian Art è stato co-fondato da Nancy Olnick e Giorgio Spanu, che sono stati ispirati a condividere il loro amore e la passione per l'arte italiana con la loro comunità. La struttura di 20.000 metri quadrati, progettata dall'architetto spagnolo Miguel Quismondo, ha aperto le sue porte nel 2017, creando un nuovo polo culturale e una risorsa comunitaria all'interno della Hudson Valley.
Oggi, l'obiettivo di Olnick e Spanu è condividere la propria esperienza e la conoscenza di questi artisti e queste opere con un ampio pubblico che potrebbe non avere familiarità con questa tipologia d'arte italiana. Come dichiarano Nancy Olnick e Giorgio Spanu: "Il nostro desiderio è di far vivere le opera ed avere un costante dialogo con esse. Magazzino ci permette non solo di realizzarlo ma di trasmettere la nostra passione a chiunque possa esserne interessato".
Nello scenario intricato e spesso sfaccettato della fotografia contemporanea, emerge preponderante la figura di Vittorio Aulenti, un artista che con la sua macchina fotografica non si limita a immortalare momenti, ma catturarne l'essenza stessa, fermare quel loro tempo. Nato a Matera nel 1988, Aulenti si è distinto per la sua capacità di raccontare...
Hengki Koentjoro è un artista che trascende la normale percezione della fotografia, trasformando paesaggi e momenti in opere d'arte monocromatiche che evocano emozioni profonde e riflessioni silenziose. Nato a Semarang, nell'isola di Giava in Indonesia, il 24 marzo 1963, Koentjoro ha proseguito gli studi presso il Brooks Institute of Photography...
Matt Black, nato nel 1970 a Santa Maria, California, è un fotografo documentarista americano il cui lavoro si è concentrato su temi di povertà, migrazione e ambiente. Cresciuto nella città di Visalia, nella Valle Centrale agricola della California, Black ha sviluppato uno stile di fotogiornalismo in bianco e nero che ha utilizzato per tutta la...