L’amore, l’identità e il viaggio verso l’autoconsapevolezza

23.07.2024

EDITORIALE EMOZIONALE


[ad Agnese, con amore infinito].


L'amore è un viaggio. Un viaggio che ci porta attraverso le montagne delle gioie più alte e le valli delle delusioni più profonde. Ma cosa succede quando questo viaggio si interrompe? Quando l'amore finisce, ci ritroviamo spesso a navigare in un mare di incertezza, di dubbi e di dolore. Ma è in questi momenti che dobbiamo ricordare una verità fondamentale: l'amore non definisce chi siamo. Noi definiamo noi stessi


Quando finisce un amore, non soffriamo tanto del congedo dell'altro, quanto del fatto che, congedandosi da noi, l'altro ci comunica che non siamo un granché. In gioco non è tanto la relazione, quanto la nostra identità; l'amore è uno stato ove non affermiamo la nostra identità, ma la riceviamo dal riconoscimento dell'altro; e quando l'altro se ne va, restiamo senza identità. Ma è nostra la colpa di esserci disimpegnati da noi stessi, di aver fatto dipendere la nostra identità dall'amore dell'altro. Per tutta la vita cerchiamo morbosamente dei punti fissi a cui aggrapparci. E sono tutti rigorosamente esterni: gli oggetti, le persone, i luoghi, i risultati, le apparenze, il lavoro, i soldi. Lasciamo che siano gli altri a dirci chi siamo. Ma devi sapere tu chi sei. Ciò che gli altri dicono è irrilevante. E allora, quando finisce un amore, il lavoro non è di cercare di recuperare la relazione, ma di recuperare quel noi stessi che avevamo affidato all'altro, al suo amore, al suo apprezzamento. Mi chiedi qual è stato il mio più grande progresso, diceva Seneca. «Ho cominciato a essere amico di me stesso.

Umberto Galimberti 

Quando un amore finisce, il dolore che proviamo non deriva tanto dalla perdita dell'altro, quanto dalla perdita della nostra identità. L'amore è uno stato in cui riceviamo la nostra identità dal riconoscimento dell'altro. Quando l'altro se ne va, ci sentiamo persi, come se avessimo perso una parte di noi stessi. Ma la verità è che non abbiamo perso noi stessi, abbiamo solo perso la visione distorta di noi stessi che avevamo costruito attraverso gli occhi dell'altro.

Spesso, ci aggrappiamo a punti di riferimento esterni per definire chi siamo: il nostro lavoro, i nostri successi, le nostre relazioni, i nostri beni materiali. Ma questi sono solo riflessi superficiali di chi siamo veramente. La nostra vera identità risiede dentro di noi, nel nostro cuore, nella nostra anima, nei nostri valori e nelle nostre passioni.

Quando un amore finisce, il vero lavoro non è cercare di recuperare la relazione, ma di recuperare noi stessi. Dobbiamo riscoprire chi siamo veramente, al di là delle etichette e delle aspettative degli altri. Dobbiamo imparare ad amare noi stessi, a rispettare noi stessi, a valorizzare noi stessi. Solo allora saremo in grado di amare veramente gli altri, perché solo quando ci amiamo veramente possiamo dare amore incondizionato.

Come diceva Seneca, il più grande progresso è quando iniziamo ad essere amici di noi stessi. Quando impariamo ad amare noi stessi, scopriamo che non abbiamo bisogno dell'amore degli altri per definire chi siamo. Siamo noi a definire noi stessi. E quando ci rendiamo conto di questo, scopriamo che l'amore non è qualcosa che riceviamo dagli altri, ma qualcosa che nasce dentro di noi e che condividiamo con il mondo.

Quindi, quando un amore finisce, non disperare. Ricorda che questo è solo l'inizio di un nuovo viaggio, un viaggio verso l'autoconsapevolezza, l'autostima e l'amore per sé stessi. E ricorda, sei tu a definire chi sei. Non lasciare che gli altri ti definiscano. Sei unica, sei speciale, sei tu. E questo è tutto ciò che conta.

Abel Gropius


A PROPOSITO DI..



Come possiamo iniziare a essere amici di noi stessi? 

Diventare amici di noi stessi è un viaggio che richiede tempo, pazienza e pratica. Ecco alcuni passaggi che potrebbero aiutarti a iniziare:

  1. Accettazione di sé: Accetta te stesso per quello che sei, con tutte le tue forze e debolezze. Ricorda, nessuno è perfetto. Abbraccia la tua unicità e celebra le tue individualità.

  2. Autocompassione: Sii gentile con te stesso. Quando commetti un errore o fallisci, trattati con la stessa gentilezza e comprensione che avresti per un amico.

  3. Autocura: Prenditi cura del tuo benessere fisico, mentale ed emotivo. Questo può includere l'esercizio fisico, una dieta equilibrata, il riposo adeguato, la meditazione o altre pratiche di mindfulness.

  4. Autorealizzazione: Impara a conoscere te stesso. Scopri cosa ti piace, cosa non ti piace, quali sono i tuoi valori, le tue passioni, i tuoi sogni. Questa consapevolezza di sé può aiutarti a fare scelte che sono in linea con chi sei veramente.

  5. Autostima: Riconosci i tuoi successi e celebra i tuoi progressi, non importa quanto piccoli possano essere. Non confrontarti con gli altri, ma piuttosto con la persona che eri ieri.

  6. Limiti personali: Impara a dire di no quando è necessario. Non devi sempre accontentare gli altri a spese di te stesso.

  7. Perdono di sé: Tutti commettiamo errori. Invece di rimanere bloccati nel rimpianto o nell'autocritica, impara a perdonarti e a vedere ogni errore come un'opportunità di crescita.

Ricorda, il viaggio verso l'amicizia con se stessi è un processo, non una destinazione. Ci saranno alti e bassi, ma ogni passo che fai in questa direzione è un passo verso una maggiore felicità e soddisfazione nella vita. Buon viaggio!


Ci sono molti libri meravigliosi che possono aiutarti a esplorare ulteriormente l'argomento dell'autostima e dell'autoconsapevolezza. Ecco alcuni che potrebbero interessarti:

  1. "I sei pilastri dell'autostima" di Nathaniel Branden: questo libro dimostra quanto sia importante la stima di se stessi per il benessere psicologico, il raggiungimento di successi personali, felicità e relazioni positive.

  2. "Amati: piccola guida femminile per una grande autostima": questo libro rientra tra i migliori libri sull'autostima femminile che saprà ispirarti e farvi ritrovare la stima in voi stesse e nelle vostre capacità.

  3. "Autostima di Matthew McKay": questo libro ti aiuterà a capire te stesso e ti offrirà modi positivi ed efficaci per sviluppare un senso di autostima più sano.

  4. "CRESCITA PERSONALE: Migliorare se stessi. Aumenta la tua fiducia e autostima con metodi di psicologia non convenzionale": questo libro è uno dei migliori per l'autostima e il successo professionale.

  5. "Autostima: il mio libro di esercizi. Attività per imparare ad accettarsi e a riconoscere il proprio valore": un altro libro molto apprezzato che offre esercizi pratici per migliorare l'autostima.

Ricorda, la lettura è solo un passo nel viaggio verso l'autoconsapevolezza e l'autostima. Ogni persona è unica, quindi ciò che funziona per uno potrebbe non funzionare per un altro. Spero che questi libri ti possano essere d'aiuto nel tuo viaggio di crescita personale. Buona lettura!


Loredana Pettinati è una figura di spicco nel settore del turismo di lusso, attualmente ricoprendo il ruolo di Senior Travel Trade Director presso Red Sea Global. La sua carriera è caratterizzata da una profonda passione per l'innovazione e la sostenibilità, elementi che ha saputo integrare nei suoi progetti più ambiziosi.

Juan e Patricia Vergez sono una coppia di collezionisti d'arte con sede a Buenos Aires, Argentina. Da oltre 35 anni, la loro passione per l'arte li ha portati a creare una collezione che inizialmente si concentrava sull'arte argentina, poi latino-americana e infine internazionale, con un particolare interesse per le produzioni emerse dopo la caduta...